Castellafiume è un piccolo centro in provincia dell’Aquila, adagiato sul fiume Liri. Da un punto di vista socio-economico il borgo presenta una situazione piuttosto critica: il reddito medio pro-capite è tra i più bassi d'Abruzzo; circa il 10% delle famiglie usufruisce del reddito di cittadinanza, è fortemente accentuato il divario territoriale. La condizione dei minori presenta una serie di criticità rilevanti: circa il 20% di essi ha difficoltà di apprendimento e demotivazione culturale non colmata da uno skill genitoriale adeguato. Rispetto alla media nazionale il tasso di disoccupazione è alto (19,9%), l’incidenza di adulti con diploma o laurea è piuttosto bassa, numerosi sono i ragazzi che abbandonano gli studi, il digital divide, a causa di una debole copertura di rete, è piuttosto rilevante e nel borgo non è presente alcun servizio culturale. Le reti relazionali di comunità risultano deboli, prevalgono atteggiamenti individualistici che impediscono il consolidamento di un diffuso capitale sociale in grado di contribuire a contrastare il degrado sociale. In risposta alle problematiche individuate, l’obiettivo generale del progetto è migliorare la condizione dei minori e delle loro famiglie attraverso il supporto di una comunità educante e solidale che sia di aiuto concreto alle attività genitoriali e stimoli i minori, dalle materne fino alla soglia della maggiore età, attraverso forme innovative di apprendimento centrate sul territorio e sulle prospettive ad esso connesse. Tale approccio sarà ulteriormente rafforzato dalla creazione di spazi ludico-culturali e di una Cooperativa di Comunità in grado di sviluppare cooperazione e welfare di comunità.