Grazie al progetto L.I.R.I. i beneficiari finali potranno usufruire di specifici servizi a loro dedicati, tarati sulle esigenze socio-educative dei più piccoli, fino alle esigenze degli adolescenti quasi maggiorenni, studenti e non, e delle loro famiglie. I piccoli studenti delle scuole materne ed elementari ed i ragazzi delle scuole medie inferiori usufruiranno di una tipologia di formazione ‘outdoor’ innovativa, volta a facilitare l’apprendimento, l’acquisizione di una coscienza ecologista e la conoscenza del territorio in chiave di ‘terra insegnante’ con cui stipulare idealmente un’alleanza per uno sviluppo identitario sano e sostenibile. Per coloro che hanno abbandonato gli studi, il progetto metterà a disposizione il know-how e la saggezza degli anziani in qualità di mentori e detentori della cultura degli antichi mestieri, attraverso la quale i ragazzi possono costruire il loro empowerment. Il progetto, mette in campo azioni volte alla cooperazione tra genitori e figli nell’ottica di restituire la potenza del ruolo e la stima da parte dei figli verso quei genitori che, per difficoltà oggettive di vita, l’hanno perduta. A tal fine l’orto sociale gestito da genitori e minori congiuntamente, fornirà l’occasione per far cooperare fattivamente adulti e bambini in un’attività che nella sua semplicità re-insegna in maniera figurata la genitorialità, attraverso la lezione della natura che per far crescere i suoi prodotti richiede la pazienza, la dedizione e la cura. Attraverso le azioni rivolte allo sport di montagna, il progetto intende fornire un servizio legato alla fruizione del territorio in termini di svago e di modello positivo per accrescere il benessere fisico e mentale. Il progetto L.I.R.I. prevede, per favorire la fruizione della cultura, l'attivazione di uno spazio ludico-ricreativo con annessa biblioteca e postazioni informatiche con accesso gratuito ad internet. Grazie a tale spazio i ragazzi troveranno l’alternativa alla cattiva socialità sviluppata in bar e sale giochi, in un ambiente dedicato ai loro studi, agli svaghi ed alle loro interazioni sociali. La Cooperativa di Comunità, favorirà il rafforzamento delle reti sociali, la cooperazione tra i diversi attori locali e la valorizzazione delle risorse locali in un ottica partecipata, contrastando l'individualismo che costituisce il principale ostacolo alla cooperazione.
